mercoledì 25 novembre 2015

ECORegion aggiornato con gli ultimi dati a disposizione

Prosegue il lavoro di miglioramento del software ECORegion di Alleanza per il Clima Italia


Da pochi giorni il set di dati del modello Paese del software ECORegion, contenenti consumi energetici nazionali e dati su trasporti e fonti rinnovabili, è stato aggiornato con gli ultimi dati a disposizione, che arrivano per la maggior parte al 2015 e in alcuni casi al 2016, forniti da vari soggetti nazionali come ENEA, ACI, Ministero Infrastrutture e Trasporti, Terna, GSE ed altri. I fornitori di dati sono infatti molteplici e variegati, non sempre provvedono a renderli del tutto pubblici, e anche se ormai siamo nell’era degli open data e della fruizione libera di grandi quantità di dati, in Italia resta purtoppo difficoltoso e richiede molto tempo acquisire e uniformare la grande mole di dati richiesta. Si tratta di un lavoro costante di aggiornamento e miglioramento che viene realizzato per offrire uno strumento sempre aderente alla dinamica realtà nazionale e per offrire alle città e ai territori locali che usano ECORegion una base solida di dati con cui elaborare i propri bilanci energetici e di emissioni. Un lavoro che prosegue dal 2010, ovvero da quando esiste la versione italiana del software che è stata realizzata da Alleanza per il Clima Italia, in collaborazione con un gruppo pilota di enti locali e territoriali. La necessità di un bilancio energetico di CO2 a livello locale si è presentata in questi anni in modo specifico nell’ambito del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), in particolare per l’elaborazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile per la riduzione delle emissioni di CO2 a livello locale. ECORegion consente infatti di stimare il proprio bilancio, integrando ai dati locali quelli desunti dal modello nazionale, e di elaborare e monitorare i dati sui consumi di energia delle varie fonti energetiche e nei diversi settori (residenziale, trasporti, economia, pubblica amministrazione), al fine di calcolarne le relative emissioni per ciascun anno, a partire dal 1990 in poi, e di estrapolarne i dati utili a costruire l’inventario di base per il PAES. (maggiori info su: www.bilancio-co2.it).



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